Stilista a Milano: Shen Yun «un’emozione su tutti i piani»

Vedere due volte Shen Yun è meglio di una. Per chi torna di nuovo a teatro all’arrivo della principale compagnia di danza classica cinese al mondo, è comunque sempre come una prima volta. Ogni anno Shen Yun rinnova completamente il suo programma, nelle scenografie, nelle danze, nelle musiche e nelle storie.

Lo afferma convinta Azzurra Itri, fashion designer e Ceo dell’azienda di moda One Soul: «Per noi è il secondo anno che veniamo a vedere Shen Yun qui a Milano e devo dire che le mie aspettative erano altissime e sono state totalmente esaudite, perché lo spettacolo è stato straordinario».

Dopo lo spettacolo dell’anno scorso Azzurra Itri ha deciso di sponsorizzare l’esibizione della compagnia all’Arcimboldi, riconoscendo allo spettacolo un valore inestimabile.

«Credo sia veramente un’esperienza unica, da rifare ogni anno», continua la Itri.

Della stessa idea il suo compagno, Riccardo Colombo, general manager di One Soul: «L’anno scorso eravamo qua, ci è piaciuto tantissimo tutto lo spettacolo e abbiamo deciso di tornare, abbiamo portato anche dei nostri conoscenti, dei nostri familiari, perché è uno spettacolo assolutamente da condividere con le persone che si amano».

ISPIRAZIONE

Shen Yun presenta un universo di ispirazione per gli spettatori.

«Il modo in cui le danzatrici e i ballerini riescono a giocare con i tessuti, con i colori e i loro movimenti, creano veramente una magia, sorprendente», esclama Azzurra Itri.

Autentica cultura tradizionale cinese permea ogni costume e danza dello spettacolo, ripercorrendo la storia delle dinastie imperiali, che hanno guidato i 5.000 anni di civiltà del Regno di Mezzo.

«È sempre una grande fonte di ispirazione, perché tutta la cultura orientale, cinese in particolare, ha la capacità di mescolare i colori e la fluidità dei tessuti in maniera veramente innovativa per noi occidentali, molto nuova, quindi sicuramente frutto di ispirazione».

Le fenici del paradiso di Zaffiro, la scena tra tutte che ha più commosso e ispirato la Itri, presenta allo spettatore un «paesaggio celeste di nuvole», si legge nel libro di sala, «dove le fate fenici, vestite con gonne azzurre e mantelli svolazzanti, prendono il volo come le eterne sovrane di un cielo sconfinato».

In Shen Yun tutto è curato nei minimi dettagli: musiche, costumi, danze e scenografie coinvolgono e avvolgono fisicamente lo spettatore in un viaggio soave e pacificatore. Come in La grazia delle maniche, la scena preferita di Riccardo Colombo, dove «gentili fanciulle si muovono con passi delicati, le maniche di seta ondeggiano nell’aria con movimenti eterei», recita il libro di sala.

SPIRITUALITÀ

L’antica cultura cinese, riportata in vita dalla Shen Yun Performing Arts, presenta allo spettatore il legame tra umano e divino, e il rispetto e la fede dell’uomo verso il Cielo.

La «sfaccettatura spirituale» è l’aspetto che colpisce di più la Itri: «Sono emozionata e commossa dal fatto che una compagnia di artisti così bravi riesca comunque a portare non solo la bellezza dello spettacolo e l’atleticità dei loro movimenti, ma anche dei contenuti spirituali profondi di crescita personale, veramente complimenti».

«Bisogna vederlo, assolutamente bisogna vederlo – conclude Colombo – non ci sono parole per poter rendere l’idea che sia all’altezza di quello che è lo spettacolo, quindi assolutamente bisogna venirlo a vedere».

Con interviste di NTD Television

Shen Yun Performing Arts, con sede a New York, è formata da quattro compagnie che portano in scena lo spettacolo in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni visita il sito: it.ShenYun.com

Epoch Times considera Shen Yun Performing Arts l’evento culturale più significativo del nostro tempo. La tappa italiana del tour 2015 di Shen Yun sarà a Milano il 20,21,22 marzo. Clicca qui per maggiori informazioni.

 
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