Spionaggio cinese anche tra gli alti consulenti e funzionari Usa

Kevin Patrick Mallory, un sessantenne assunto come consulente per la GlobalEx Llc, è accusato di spionaggio a favore della Repubblica Popolare Cinese, dopo aver trasmesso documenti secretati ad individui sospettati di essere agenti segreti dell‘Intelligenze cinese.

Secondo il Dipartimento di Giustizia, Kevin Mallory, che aveva precedentemente ricoperto vari incarichi ufficiali per il governo federale degli Stati Uniti, incluso l’Esercito e il Servizio di Sicurezza Diplomatica del Dipartimento di Stato; alcuni media hanno anche riportato che abbia lavorato per la Cia citando agenti governativi non nominati.

Mallory tra marzo ed aprile si era recato in Cina, a Shanghai, dove aveva incontrato vari individui che affermavano di far parte dell’Accademia di Scienze Sociali di Shanghai (Sass, Shanghai Academy of Social Sciences). L’Fbi ha identificato la Sass come una delle organizzazioni che procura identità di copertura agli agenti dell’intelligente cinese impiegati dal Ministero di Sicurezza di Stato (Mss) del regime comunista.

Il Ministero di Giustizia statunitense ha accusato Mallory di far uscire documenti contenenti informazioni segrete e top secret per fornirli al Ministero di Sicurezza Cinese in cambio di denaro. In totale Mallory ha ricevuto 25 mila dollari dagli agenti dell’intelligenze del Mss come ‘rimborso’ per il servizio reso al regime cinese.

Secondo la denuncia dell’Fbi Mallory stesso ha scritto agli agenti cinesi: «Il vostro scopo è avere informazioni, il mio è di essere pagato per esse», alle cui affermazione uno degli agenti ha risposto: «Il mio obbiettivo attuale è di assicurarmi la tua sicurezza e rimborsarti». Su Mallory gravano le accuse di aver raccolto e diffuso informazioni sulla difesa nazionale per aiutare un Stato straniero, e di aver rilasciato false dichiarazioni agli investigatori federali degli Stati Uniti; se verrà ritenuto colpevole potrà essere condannato alla massima pena (l’ergastolo).

Dana Boenthe, assistente del Procuratore Generale per la Sicurezza Nazionale e avvocato del distretto orientale dello Stato di Virginia ha dichiarato che «il trattamento che si dovesse applicare in questo caso di denuncia è molto serio e questa accusa potrebbero esser un monito per chiunque avesse intenzione di violare la fedeltà e la sicurezza verso la nazione rivelando informazioni secretate».

La Cina è nota per le sue attività clandestine che coinvolgono funzionari del governo, lavoratori, e persino studenti e chiunque possa essere fonte di informazioni preziose. In un altro caso di alto profilo spicca la vicenda dell’alto diplomatico del Dipartimento di Stato statunitense Marie Claiborne, arrestata a sua volta con l’accusa di spionaggio.

Secondo le indagini dell”Fbi la Claiborne potrebbe aver rivelato nel 2012 informazioni riguardanti il celebre caso mondiale del dissidente cinese Chen Guangchen. Si crede infatti che una tale fuga di informazioni abbia messo i diplomatici americani in una posizione di inferiorità nelle negoziazioni con il governo cinesese sul caso di Chen.

Articolo in inglese: US Government Contractor Charged With Spying for China 

Traduzione di Fabio Cotroneo

 
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