Soldato nordcoreano ferito mentre ‘diserta’

Un soldato nordcoreano ha disertato verso la Corea del Sud nel villaggio di Punmunjom lunedì ed è stato ferito dai militari nordcoreani mentre attraversava il confine. Molti dettagli restano poco chiari, ma la defezione appare molto inusuale essendo accaduta in un punto del confine altamente sorvegliato e ha creato un forte imbarazzo per il regime totalitario di Kim Jung-un.

Secondo un funzionario del ministero della Difesa della Corea del Sud, il soldato è fuggito dal posto di guardia nordcoreano ed è stato trovato nella parte meridionale del villaggio, a 50 metri dalla linea di demarcazione militare, ferito alle spalle e a un gomito. È ora ricoverato in un ospedale del Sud.

Sono circa un migliaio i nordcoreani che ogni anno scappano in Corea del Sud, ma la maggior parte passa dalla Cina, ed è insolito che fuggano attraversando il lembo di terra che divide le due coree, conosciuto come Zona coreana demilitarizzata o Dmz.

Ancora più particolare è il fatto che questo soldato abbia disertato a Panmunjom, il più famoso villaggio sulla linea che separa le due Coree. L’importanza simbolica di questo villaggio è evidente dal fatto che le più alte cariche della Corea del Sud e degli Stati Uniti spesso vi fanno visita per dimostrare il loro impegno e la loro determinazione. La scorsa settimana anche Donald Trump aveva in programma una visita a Panmunjom, durante la tappa coreana del suo viaggio diplomatico in Asia, ma ha dovuto cancellare l’appuntamento a causa di una fitta nebbia che ha impedito l’atterraggio del suo elicottero.

«I soldati nordcoreani scelti per il posto di guardia a Panmunjom sono selezionati in base alla loro lealtà al regime, proprio nel tentativo di evitare episodi imbarazzanti come questo», spiega Sung-Yoom Lee, professore di studi coreani alla The Fletcher School of Law and Diplomacy, notando anche che i soldati scelti per questo posto di confine devono essere più alti della media, per essere alla pari con i soldati sudcoreani e americani dall’altra parte.
La diserzione verso la Corea del Sud di un soldato d’élite appositamente scelto per questo prestigioso punto di confine ha perciò attratto  l’attenzione internazionale. L’episodio non è invece stato commentato ufficialmente da Pyongyang.

Non è ancora chiaro quale sia significato di questa fuga dal punto di vista del morale dei soldati dell’esercito nordcoreano. Secondo gli esperti lo scontento sta crescendo all’interno delle forze armate nordcoreane, come anche nella popolazione generale, ma non si è ancora registrata un’ondata di defezioni che potrebbe suggerire un possibile collasso del regime: 
«La Corea del Nord è ancora in grado di controllare l’esercito con la paura e l’indottrinamento?», si chiede Sung Yoon Lee, e la sua risposta è che «considerando il piccolo numero di defezioni e il fatto che non si hanno notizie di alcun tentativo di golpe, si deve presumere che sia così».

Restano da verificare le condizioni del soldato e il suo grado. Questa è la quarta volta che un soldato nordcoreano diserta attraverso la linea Dmz. E proprio in un momento di grandi tensioni tra le due Coree e tra il Nord e gli Stati Uniti.

 

Articolo in inglese: Soldier Shot by North Korean Troops While Trying to Flee

Traduzione di Veronica Melelli

 
Articoli correlati