Rimosso funzionario cinese in rapporti con il figlio di Jiang Zemin

Il vice direttore del più importante istituto scientifico ufficiale della Cina è stato inaspettatamente rimosso dall’incarico il 27 ottobre. Aveva ricoperto la carica per 11 anni.

Mentre i media statali cinesi non hanno fornito alcun tipo di spiegazione per la rimozione di Shi Er’wei, è risaputo che l’ex vice direttore godesse di stretti legami con Jiang Mianheng, il figlio maggiore dell’ex leader del Partito Jiang Zemin.

Jiang è stato il principale rivale politico dell’attuale leader del Partito Xi Jinping, che ha assunto il potere alla fine del 2012. In precedenza Jiang ha formalmente governato la Cina per oltre un decennio, fino al 2002, anno dal quale ha poi continuato a esercitare la sua vasta influenza da dietro le quinte, fino a che Xi Jinping non è salito al potere.

La mossa nei confronti di un funzionario vicino a Jiang Mianheng potrebbe essere vista come indicazione del fatto che il figlio dell’ex leader sia stato preso di mira da Xi. Anche alcune aziende che sono in buoni rapporti con lui sono state ispezionate dagli investigatori anti-corruzione.

L’annuncio della rimozione di Shi Er’wei accompagna un recente periodo di cambiamenti di posizione annunciati dal Consiglio di Stato (l’equivalente del gabinetto della Cina). L’Accademia Cinese delle Scienze, di cui Shi era vice direttore, ha diverse posizioni da vice direttore, tuttavia Shi è stato l’unico a essere rimosso dall’incarico.

In genere, i funzionari che ricoprono posizioni tanto prestigiose sgomberano l’incarico solamente a causa dell’età o di una grave malattia. Shi invece, all’età di 60 anni, non ha ancora raggiunto l’età pensionabile. Un ampio reportage cinese ha posto invece un intenso interesse per il rapporto tra Shi e Jiang Mianheng.

Prima dei capodanno cinesi del 2012 e del 2014, secondo dei rapporti pubblicati sul sito web dell’Accademia Cinese delle Scienze, Shi avrebbe pagato una visita speciale a Shanghai per presentare i suoi «cordiali auguri» a Jiang. Gli appassionati di politica cinese, ipotizzano che Jiang abbia promosso Shi a Segretario Generale dell’Accademia nel 2000, dopo essere diventato vice amministratore nel 1999; che sia così o meno, Shi ha raggiunto quella posizione qualche mese dopo la promozione di Jiang. Questo avanzamento è stato oggetto di costernazione in Cina, data la mancanza di competenze scientifiche di Jiang, aggiunta al fatto che suo padre fosse il capo del Partito Comunista Cinese.

Nel corso degli anni, i due sono spesso apparsi in pubblico assieme, persino il 30 dicembre 2008, durante la cerimonia di apertura di una succursale dell’Accademia a Pudong, Shanghai. Shi ha ospitato l’evento, mentre Jiang è intervenuto con un discorso. L’anno successivo hanno poi fatto un’uscita pubblica assieme ad altri funzionari, per visitare l’Istituto Suzhou di Nanotecnologie e Nanobionica dell’Accademia Cinese delle Scienze. Oltre a questo rapporto tra Shi e Jiang, quest’ultimo è stato coinvolto in un’altra indagine disciplinare del Partito, da luglio a settembre di quest’anno: gli investigatori hanno indagato sulla China Eastern Airlines, una delle tre maggiori compagnie aeree cinesi, la cui quota di maggioranza appartiene alla Shanghai Alliance Investment Ltd. (SAIL),  l’impresa d’investimenti controllata da Jiang Mianheng.

E anche Jiang Zemin stesso è stato coinvolto direttamente, anche se in maniera più ‘misteriosa’: ad agosto di quest’anno è stata rimossa una grande stele con la sua iscrizione fuori dalla Scuola del Partito, il campo di allenamento ideologico del Pcc. Sebbene poco tempo dopo i funzionari abbiano spiegato che la stele era solo stata spostata all’interno, i commentatori cinesi l’hanno invece letto come un gesto dal significato politico ‘indelebile’, che indica come Xi Jinping abbia ormai inquadrato Jiang Zemin nel proprio mirino.

Articolo in inglese: ‘Removal of Science Official Seen to Implicate Son of Former Party Boss

 
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