Una buona pennichella migliora la memoria degli adulti

Riposare un’oretta può aiutare ad apprendere, ricordare e interpretare in maniera più efficace. Quando andavo al liceo ho scoperto che riuscivo a studiare meglio subito dopo essermi riposato per almeno 45 minuti. Prova a riposarti prima di tenere un colloquio, una relazione o quando devi imparare dei concetti nuovi.

RIPOSARE SVILUPPA LA MEMORIA NEGLI ADULTI

Ora sappiamo che dormire dopo aver memorizzato qualcosa ci aiuta a ricordare più efficacemente. I ricercatori hanno scoperto che dormire dai 45 ai 60 minuti dopo aver imparato qualcosa sviluppa la memoria negli adulti (Neurobiology of Learning and Memory, aprile 2015).

Una lista di 90 singole parole e 120 coppie di parole non connesse tra loro è stata mostrata a 41 persone ed è stato chiesto loro di impararle e immediatamente di completare un test di memoria. Poi la metà si sono riposati per un’oretta e l’altra metà ha guardato un dvd. Le loro memorie sono state esaminate nuovamente. Coloro che si sono riposati sono riusciti a ricordare cinque volte di più rispetto a quelli che hanno guardato il dvd.

Un test delle onde cerebrale (Eeg) ha mostrato che chi faceva i pisolini aveva un maggior numero di fusi del sonno che sono stati associati a una migliore abilità di memorizzare. Precedenti studi portati avanti dallo stesso gruppo hanno mostrato che anche il riposo dopo l’apprendimento sviluppa la memoria nei bambini.

COME LA CARENZA DI SONNO INFLUENZA IL CERVELLO

In generale gli studi dei ricercatori mostrano che dormire sette ore a notte sembra essere ottimale per la performance degli adulti sui testi di memoria basati sul computer e persino per la prevenzione del diabete. Dormire più o meno di sette ore è associato a una riduzione della performance della memoria.

In uno studio l’imaging a risonanza magnetica e dei test sulla memoria hanno mostrato che per ogni ora in meno di sonno sotto le sette ore, gli adulti sani al di sopra dei 55 anni sperimentano una diminuzione del volume del cervello e della capacità di ricordare gli avvenimenti.

Dopo solo due anni, ogni ora di sonno in meno sotto le sette ore ha aumentato la perdita della dimensione del cervello dello 0,59 per cento e della performance della memoria dello 0,67 per cento.

I dottori possono misurare la perdita del tessuto celebrale analizzando l’aumento della dimensione dei ventricoli pieni di liquido. Il cervello è in una scatola stretta, il cranio, e in mezzo ci sono i ventricoli, che sono delle sacche di liquido. Quando il tessuto celebrale si restringe, i ventricoli si allargano. L’ingrandimento veloce di questi ventricoli è un’indicazione utile nella rilevazione della perdita di dimensione e funzionalità del cervello. Nelle persone più anziane è usato per predire come l’Alzheimer si sviluppa rapidamente.

Immagine di una donna che fa un pisolino fornita da Shutterstock

Articolo in inglese: ‘Just How Long Is the Most Effective Power Nap?

 
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