L’espressione idiomatica ‘sbagliare strada in una situazione complicata’ prende origine da un’antica storia cinese che parla della ricerca di una pecora smarrita.
La figura principale è Yangzi, un famoso studioso e filosofo vissuto nello Stato di Wei durante il periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.).
Un giorno il vicino di Yangzi perse una pecora e oltre a tutta la sua famiglia mobilitò anche molte persone della comunità per aiutare nella ricerca. L’uomo andò anche da Yagzi in cerca d’aiuto e il filosofo inviò tutti i suoi studenti e servitori. Yangzi notò che oltre ai parenti e amici del vicino c’era anche un numero significativo di persone che si erano unite alla ricerca e chiese al vicino come mai fossero necessarie tutte quelle persone per cercare una sola pecora. Il vicino rispose dicendo che c’erano molte biforcazioni e quindi erano necessarie molte persone per percorrerle tutte.
Arrivò la sera e tutti tornarono a casa. A quel punto Yangzi chiese se avessero ritrovato la pecora. Uno dei servitori rispose affermando che vi erano troppi bivi che portavano ad altre biforcazioni e che non sapendo quale strada seguire si era arreso. Anche gli altri studenti e servitori affermarono che quello era il motivo per cui erano tornati indietro.
Yangzi divenne silenzioso e pensieroso, sembrava molto serio, e i suoi studenti erano perplessi non capendo a cosa stesse pensando il filosofo. Poi, dopo aver ponderato attentamente, Yangzi impartì un insegnamento ai suoi discepoli, affermando che quando ci sono troppe strade secondarie che divergono da quella principale, non si riesce a trovare una pecora smarrita e potremmo anche noi stessi perdere la via del ritorno. Allo stesso modo quando uno studente ha troppi interessi che divergono dal suo scopo principale, può facilmente sprecare il suo tempo. C’è solo una vera fonte di tutte le conoscenze, ma le strade per ottenerla sono molte. Solo seguendo il giusto cammino di ritorno alla verità universale un uomo può evitare di perdere la via. Se si perde l’orientamento, non si raggiungerà nessuno scopo, proprio come coloro che non sono riusciti a trovare la pecora smarrita.
Questa storia si trova in un classico taoista chiamato Liezi (1). L’espressione ???? (qí lù wáng yáng) della storia significa letteralmente ‘strada con biforcazione, pecora smarrita’ e venne successivamente utilizzata come frase idiomatica. Questa descrive la possibilità di perder la rotta, sbagliare strada o perdere le speranze in una situazione complicata in cui ci sono troppe strade o alternative da prendere.
Il modo di dire è usato per dare l’idea che quando ci si confronta con molte scelte e problematiche complicate, chi cerca la verità potrebbe facilmente perdersi o sbagliare rotta, a meno che non si abbia la determinazione di seguire il cammino giusto.
Nota: il libro Liezi (??, liè z?) è il più grande classico taoista. Consiste di otto capitoli generalmente intitolati come le figure più importanti della mitologia o della storia cinese del periodo che va dal 2698 al 350 a.C.
