Pepe con piombo, bambù avvelenato e altri scandali alimentari dalla Cina

Negli ultimi anni la Cina è stata protagonista di numerosi scandali alimentari, dalle verdure piene di pesticidi alla carne di maiale con l’ormone della crescita. Adesso sembra che il regime cinese stia seriamente prendendo in considerazione la sicurezza alimentare.

La Procura Suprema del Popolo, il massimo organo della magistratura cinese, in una recente conferenza stampa ha rivelato che tra gennaio 2014 e giugno 2015, le autorità hanno arrestato 5.212 persone sospette e denunciato 12.871 persone per produzione o vendita di cibi tossici, pericolosi o di bassa qualità.

Inoltre, il regime cinese ha aggiunto una cinquantina di articoli alla legge sulla sicurezza alimentare del 2009, imponendo pene più severe che entreranno in vigore dal primo ottobre 2015. Non è detto che questi tentativi ristabiliranno la fiducia dei cittadini cinesi, soprattutto se si considera la fitta rete di corruzione sottostante.

A marzo, un sondaggio annuale del China Youth Daily ha mostrato come, tra i vari aspetti riguardanti la qualità della vita, come la casa o l’ambiente, il 77,3 per cento degli intervistati sia preoccupato per la sicurezza alimentare.

Ciò è diventato evidente ad aprile, quando, a seguito di un servizio di China Central Television su un paio di partite di fragole piene di pesticidi a Pechino, il prezzo della frutta è crollato a livello nazionale. Anche se alcuni esperti hanno sollevato dubbi sui risultati dei test e le autorità locali hanno dichiarato di non aver trovato pesticidi pericolosi nelle fragole, molti cinesi continuano a evitare la frutta.

I timori dei cinesi hanno buone ragioni di esistere. Di seguito, cinque scandali alimentari scoppiati nell’ultimo anno e mezzo.

1. INTEGRATORI PER LA RIDUZIONE DELLA GLICEMIA

Alla fine dell’anno scorso i funzionari di pubblica sicurezza della città orientale di Wuxi, hanno arrestato 28 persone per vendita di integratori pericolosi che riducevano lo zucchero nel sangue, ha riferito Xinhua. I criminali hanno venduto le capsule in tutta la Cina per sette anni, guadagnando quasi 145 milioni di euro.

Questi supplementi erano stati adulterati con glibenclamide e fenformina cloridrato, entrambi vietati nei cibi in Cina. Il glibenclamide è un farmaco che richiede prescrizione medica e la fenformina cloridrato può causare acidosi lattica, una condizione potenzialmente fatale provocata da un accumulo di acido lattico nel sangue.

Una scatola costava circa due euro alla produzione, veniva poi venduta ai grossisti a quasi 15 euro e rivenduta ai consumatori a 55 euro. Considerando gli enormi profitti, non sorprende che i produttori e i venditori avessero scelto di truffare i loro clienti con farmaci scadenti.

2 SALE CON FALSA ETICHETTA

A luglio, i funzionari dell’ufficio locale di pubblica sicurezza hanno fatto irruzione in una fabbrica, nel distretto di Daxing a Pechino, che riconfezionava sale industriale come sale da tavola, secondo quanto riporta il People’s Net, versione online del People’s Daily. I commercianti in Cina spesso acquistano illegalmente sale industriale e lo rivendono a un prezzo dieci volte superiore come sale da cucina.

Le autorità hanno arrestato 22 persone sospette, per un giro d’affari che coinvolgeva sette province e con oltre 20 mila tonnellate di finto sale da tavola, per un totale di oltre 2,7 milioni di euro.
Anche se figurava una normale società, in realtà i truffatori acquistavano il sale industriale e lo confezionavano etichettandolo come sale iodato da cucina. Va sottolineato quanto l’esssere umano abbia bisogno dello iodio: una sua carenza può portare all’ingrossamento della ghiandola tiroidea, affaticameto, metabolismo lento e altri disturbi. Inoltre, la carenza di iodio è molto diffusa in Cina, quindi la maggior parte del sale alimentare deve essere iodato

3. CARNE DI MANZO ESSICCATA

Nella città orientale di Rui’an, il tribuale locale sta processando il proprietario della Shumei Food e 15 dipendenti per aver prodotto carne di manzo essiccata con il maiale, riportava il Guangzhou Daily a dicembre 2014. E già ad agosto 2013 erano state arrestate 37 persone per un giro d’affari di oltre 2,7 milioni di euro.

Il proprietario della società, ha confessato che per produrre questa carne fasulla, mischiavano il maiale con diversi additivi, lo immergevano in acqua per lungo tempo e poi lo univano a pasta condensata di manzo.

«A causa della concorrenza, non ci sono sul mercato prodotti con vera carne bovina. Ecco perché ho fatto anch’io qualcosa di simile», si è giustificato il proprietario della fabbrica, in un’intervista di Xinhua News Agency.

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4. BAMBÙ VELENOSO

Nella provincia sudorientale del Guangdong, la polizia ha arrestato sei persone perché pulivano i germogli di bambù, le alghe e il fungo auricolaria, noto anche come fungo nero cinese, utilizzando grandi quantità di metabisolfito di sodio, un conservante antimicrobico. Le autorità hanno anche scoperto dieci tonnellate di cibo avvelenato e sei persone sono state arrestate.

Il metabisolfito di sodio, quando è mescolato con acqua rilascia biossido di zolfo, che crea il tipico odore delle uova marce. Il titolare dell’azienda e i suoi collaboratori dovevano lavare germogli di bambù e altri prodotti per diverse ore, per rimuovere l’odore pungente prima di venderli sul mercato.

Per le persone allergiche ai solfiti, il consumo può provocare eruzioni cutanee, orticaria o respirazione alterata. Secondo l’Agenzia di Protezione dell’Ambiente americana, l’anidride solforosa contenuta nei solfiti può anche causare broncocostrizione e forti sintomi d’asma.

5 PEPE METALLICO MACINATO

Ai primi di giugno il Beijing News ha riferito che le autorità sanitarie cinesi hanno recentemente rilevato alti livelli di piombo nel pepe macinato di Szechuan. La polvere conteneva 4 mg di piombo per ogni chilo (il limite imposto è di 3 mg per Kg).

Questo pepe, prodotto dalla Shanghai McCormick Foods, a sua volta partecipata dall’azienda americana McCormick & Company, è stato venduto da Walmart e da molte altre catene di negozi. Non era la prima volta che era stato riscontrato un alto livello di piombo nel pepe prodotto da questa azienda: a marzo 2015 era stato accertato un livello di 4,7 mg per Kg.

Il piombo può causare problemi in quasi tutti gli organi del corpo ed è particolarmente dannoso per le donne in gravidanza e i bambini, dal momento che può provocare gravi problemi allo sviluppo neurologico. Per gli adulti l’esposizione eccessiva al piombo può causare aumento della pressione sanguigna, ipertensione, riduzione della funzione renale e problemi riproduttivi.

Articolo in inglese: ‘Poisoned Bamboo, Beefless Jerky, and 3 Other Major Chinese Food Scandals of 2014

 
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