Obama snobba il generale della propaganda del Pcc

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha saltato l’incontro con il Generale Fan Changlong, vicepresidente della Commissione Militare Centrale (Cmc) del regime cinese.

Per quasi vent’anni, nei suoi viaggi in Usa, il vice presidente del Cmc ha incontrato il presidente degli Stati Uniti; ma questa recente manovra ha rotto la tradizione mentre cresce la tensione Stati Uniti-regime cinese.

Fan ha iniziato il suo viaggio il 15 giugno, quando il Partito Comunista Cinese ha confermato i test sul missile ipersonico con capacità nucleare. Test che potrebbero essere la risposta alle libere esercitazioni navali tenute dagli Stati Uniti per contrastare le appropriazioni territororiali del Ccp nel Mar Cinese Meridionale.

Secondo il South China Morning Post, Fan è in prima linea nelle rivendicazioni territoriali nel Mar Cinese Meridionale ed è uomo di fiducia del leader del Pcc, Xi Jinping.

Fan avrebbe dovuto difendere le rivendicazioni territoriali del Pcc durante il suo incontro con Obama: il rifiuto del presidente degli Usa di incontrare Fan potrebbe segnalare l’insofferenza dell’amministrazione americana verso alcune prese in giro.

Fan è molto abile nell’arte propagandistica. Ha ricevuto accuse, poi respinte, per delle aggressioni nelle zone periferiche della Cina mentre promuoveva gli interessi del regime cinese.

Nell’aprile del 2014, l’allora segretario della Difesa statunitense Chuck Hagel ha trascorso una settimana in Cina e ha avuto un colloquio con Fan. Al tempo, le relazioni tra Stati Uniti e Giappone si stavano rafforzando a causa delle crescenti ostilità cinesi nel Mar Cinese Orientale.

Fan ha raccontato al segretaro della Difesa Usa che uno dei suoi zii è morto come schiavo in una miniera giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Secondo Reuters i commenti di Fan segnalavano «Le preoccupazioni di Pechino che gli Stati Uniti fossero alleati con il Giappone a discapito della Cina». In contemporanea ai commenti di Fan, le forze armate cinesi hanno sparato un colpo contro la prua di una nave statunitense.

Nel settembre 2014, Fan ha detto al consigliere per la Sicurezza Nazionale statunitense Susan Rice, che gli Stati Uniti dovrebbero «Diminuire se non interrompere la sorveglianza aerea e navale sulla Cina», secondo quanto ha riportato The New York Times. I commenti del Settembre 2014 sono arrivati in concomitanza con delle immagini che mostravano il regime cinese durante la costruzione di nuove isole nel Mar Cinese Meridionale.

Articoli in inglese: Obama Snubs Chinese Propaganda General

 

 
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