Come diverse altre festività tradizionali, il capodanno cinese, noto anche come la Festa della Primavera, è ricco di tradizioni e riti. Le diverse etnie che compongono il popolo cinese, in passato avevano rituali differenti per celebrare l’avvento del nuovo anno, cosi come diverse usanze in comune. Tuttavia gran parte di queste ricche culture tradizionali e dei loro usi e costumi, sono quasi scomparse dalla Cina, a causa della Rivoluzione Culturale. Tra il 1966 e il 1976 l’allora capo del Partito Comunista Cinese, Mao Zedong, impose alla Cina – in modo assoluto e spietato – i dogmi del marxismo-leninismo, annientando dal punto di vista culturale, sociale, religioso (e persino architettonico, radendo al suolo quasi interamente la meravigliosa parte antica di Pechino). Ma in altri Paesi asiatici come Singapore, Malesia, Vietnam, Thailandia e Taiwan, le comunità cinesi emigrate hanno salvato e tenuto in vita numerose antiche tradizioni. Ed è anche per questo motivo gli usi, i costumi e i valori dell’antica cultura cinse sono arrivati fino a oggi.
Sono numerose le usanze legate al significato fondamentale della celebrazione del capodanno, come la speranza che il nuovo anno porti alla propria famiglia unità, prosperità, buona sorte e salute. I cinesi più anziani dicono spesso: «Tutti i progetti dell’anno iniziano in primavera, e tutti i progetti del giorno iniziano all’alba». Ne consegue che per i cinesi è fondamentale fare tutto molto bene durante il Primo giorno dell’anno. Per esempio, è considerato un segno di malaugurio rompere dei piatti a capodanno, poiché indica che i propri buoni propositi per l’anno nuovo potrebbero infrangersi.
Parimenti, nessuno dovrebbe piangere, arrabbiarsi o essere triste perché altrimenti si correrebbe il rischio di essere tormentati da queste emozioni negative per l’intero anno nuovo.
I bambini sono incoraggiati a essere obbedienti e calmi nel giorno di capodanno. E tutti devono impegnarsi in modo particolare a essere gentili con gli altri e di comportarsi nel migliore dei modi.
I RITUALI DI BUON AUGURIO DEL CAPODANNO CINESE
Ci sono poi molti rituali interessanti che riguardano la prosperità e la buona fortuna: alla vigilia di capodanno tutte le luci della casa devono essere accese, per essere sicuri che Cai Shen (il dio della fortuna) veda la casa nell’oscurità della notte e non si dimentichi di distribuire le sue benedizioni.
Per far entrare la buona sorte a capodanno, poi, le famiglie eseguono un rituale che consiste nel posizionarsi sull’uscio di casa e dare tre spazzate verso l’interno con una scopa pulita; poi, il giorno seguente nessuno deve pulire il pavimento o fare il bucato, altrimenti la buona sorte della famiglia potrebbe essere spazzata o lavata via.
E ancora: tradizionalmente, in Cina i fuochi d’artificio venivano usati per spaventare il Nian, un mostro che secondo la mitologia cinese vive negli abissi o sulle montagne. Oggi il rituale viene eseguito principalmente per dare il benvenuto all’anno nuovo e scacciare il male e la negatività.
Il primo giorno dell’anno, poi, le donne sposate, insieme ai propri figli e mariti, fanno visita ai suoceri per rendergli omaggio. Mentre il secondo giorno portano la famiglia ad omaggiare i propri genitori.
Per i bambini il Capodanno cinese è un evento grandioso: ricevono nuovi vestiti, nuove scarpe e vengono regalate loro banconote nuove di zecca inserite in una busta di carta rossa (hong bao) da genitori, parenti e amici sposati della famiglia. I cinesi regalano infatti le hong bao a capodanno, per il compleanno, ai matrimoni e in altri raduni di famiglia.
Articolo in inglese: Chinese New Year Rituals
Traduzione di Marco D’Ippolito
