La Corea del Nord è ormai una potenza nucleare

Secondo una fonte anonima, Kim Jong-un avrebbe ordinato ai suoi migliori scienziati di costruire il più grande missile fino a oggi realizzato in Corea del Nord.

La fonte (un disertore dell’esercito nordcoreano) ha dichiarato a un giornale giapponese, che la dittatura nordcoreana ha già iniziato la produzione del missile più grande mai costruito, prevedendone il lancio per il settantesimo anniversario della fondazione della repubblica comunista.
A metà dicembre inoltre, la stessa fonte aveva precisato alla testata giapponese Mainichi che Kim Jong-un, durante un incontro di due giorni dei maggiori responsabili militari e scientifici nella capitale Pyongyang, aveva chiesto agli scienziati nordcoreani di costruire il missile.

Secondo il Telegraph, la fonte anonima sarebbe qualcuno coinvolto in passato nel programma missilistico del regime, e che avrebbe mantenuto contatti con i colleghi. Al missile è stato dato il nome di Unha-4, e si prevede che sia una versione più grande dell’Unha-3.

Nel febbraio 2016, due missili erano stati lanciati con successo dalla base di lancio del satellite Sohae, nel nord ovest del Paese. La Cnn riferisce che, secondo il regime, l’ultimo lancio riuscito trasportava un satellite, mentre il primo del 2012 non era riuscito nell’impresa: «Diverse nazioni, come gli Stati Uniti e la Corea del Sud, ritengono che i lanci servano come copertura per testare la tecnologia dei missili balistici. Il Nord, armato di nucleare, insiste nel dire che il suo obiettivo è collocare un satellite scientifico nello spazio». Il «satellite» che la Corea del Nord dichiara di aver messo in orbita, non è stato identificato dagli esperti, e questo mette in dubbio la veridicità del successo affermato.

il leader nordcoreano Kim Jong-Un tiene un discorso durante il Capodanno. (AFP PHOTO/KCNA VIA KNS / South Korea

L’Unha-3 è lungo trenta metri ed è stato progettato secondo la tecnologia in uso in Unione Sovietica. Il disertore nordcoreano ha comunicato al giornale giapponese che l’Unha-4 era sostanzialmente pronto, ma che doveva superare ancora numerosi test.
Secondo il giornale giapponese Asahi Shimbun «il disertore anonimo ha indicato due probabili obiettivi principali, per il lancio del nuovo missile a lunga gittata. Il primo sarebbe usufruire di un satellite per guidare e osservare futuri lanci missilistici. Il secondo potrebbe servire a verificare la capacità del missile di rientrare nell’atmosfera».

Quest’ultima notizia arriva qualche giorno dopo il discorso di capodanno di Kim Jong-un, in cui il dittatore ha dichiarato che nel suo ufficio ha un pulsante pronto per l’uso in qualsiasi momento: «Tutti gli Stati Uniti sono nel raggio delle nostre armi, e un bottone nucleare è sempre nel mio ufficio. Non importa quanto l’America voglia attaccarci militarmente e con la forza nucleare, sanno che ora noi possediamo un potere nucleare, quindi non oseranno farlo».

Mentre gran parte della reale capacità nucleare del regime resta segreta, il direttore della Cia Mike Pompeo in ottobre ha comunicato che sembrava mancassero alcuni mesi perché fosse perfezionata. Alla fine di novembre, degli esperti hanno segnalato un video che mostrava la prova di quanto il regime sia vicino al suo obiettivo.
Il ricercatore associato del Centre for Nonproliferation Studies, Michael Duitsman spiega: «È un missile enorme, e non intendo ‘enorme per la Corea del Nord’. Solo alcuni Paesi possono produrre missili di questa portata, e la Corea del Nord è entrata in questo club».

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, negli ultimi mesi ha affermato più volte che, se Kim Jong-un metterà in atto le sue minacce di lanciare missili nucleari contro l’America, gli Stati Uniti reagiranno con forza.

 

Articolo in inglese: North Korean Dictator Orders Scientists to Build Country’s Biggest Rocket Yet: Defector

Traduzione di Francesca Saba

 
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