Juve, tira e molla Gotze. Ma è l’uomo giusto per Allegri?

Continua il pressing della Juventus per Mario Gotze. Il 23enne tedesco potrebbe arrivare a Torino, anche se nelle ultime ore alcune dichiarazioni stanno placando gli entusiasmi bianconeri.

Sulle voci che lo vogliono alla corte di Allegri, Gotze ha infatti chiarito in un’intervista alla Bild che «non c’è nulla di vero», riporta goal.it.

Eppure nel weekend, il giovane talento del Bayern che ha messo a segno il gol decisivo nella finale mondiale del 2014, aveva corteggiato tifosi e dirigenti juventini dichiarando a Goal.com che la Juve è una grande squadra: «Credo che se la Juve sia arrivata a giocare una finale di Champions non è un caso, vuol dire che hanno disputato una grande stagione. Negli ultimi anni sono riusciti a vincere tanti titoli, sono una grande squadra».

E quando gli è stato chiesto nello specifico su un possibile futuro con Allegri, Mario aveva risposto ridendo: «Per ora non voglio commentare perchè non c’è nulla da dire… Per ora? Sì, per ora».

A farlo ritornare sui suoi passi potrebbe aver contribuito anche la dichiarazione di Franz Beckenbauer che, intervistato dal quotidiano tedesco Kicker, ha consigliato a Gotze di rimanere al Bayern: «Vorrei che resti al Bayern, dove ha le megliori condizioni per crescere».

Quello che tuttavia potrebbe spingere Gotze alla Juve sono le molte panchine che è costretto a digerire in Germania, ma a questo riguardo l’ex calciatore tedesco ha detto che Gotze «deve imporsi» perché giocare o meno dipende da lui: «incontrerà sempre una situazione del genere, deve imporsi… rinunciare è la cosa peggiore che possa fare», riporta il Kicker. Pep Guardiola intanto si è smarcato da tutto ciò passando la palla alla società, è il «club che deve decidere non io», ha detto il tecnico catalano in conferenza stampa.

MA ? GOTZE L’UOMO GIUSTO PER LA JUVE?

Fa bene la juve a volere Mario Gotze? Secondo Francesco Caremani, giornalista e opinionista di calcio, intervistato da Epoch Times, Gotze è un giocatore «giovanissmo» che grazie a un progetto del Borussia Dortmund sui giovani «è diventato in poco tempo un fenomeno», ma comunque «si deve ancora confermare» soprattutto «con continuità a livello internazionale».

Ma per Caremani la Juventus più che cercare un trequartista dovrebbe guardare a completare altri reparti, ad esempio: «Se io fossi in Marotta — continua Caremani  ? avrei chiesto Benatia, e allora con Benatia e Rugani avrei completato il futuro dei centrali difensivi della Juventus, se ancora vogliono continuare a giocare con la difesa a 4».

Questo perché davanti «mi sembra che gli attaccanti anche con caratteristiche da trequartista la juve ce li abbia già, lo stesso Dybala potrebbe fare il Gotze della situazione». Poi è vero che Gotze «può fare la differenza» per via delle sue qualità «soprattutto a livello internazionale».

Adesso come adesso, conclude Caremani, la cosa più logica per la juventus, vista anche la partenza di Vidal «che non è facile da rimpiazzare», sarebbe puntare a un interno di centrocampo e a un difensore forte, pensando tuttavia al futuro e non solo alla prossima stagione, «e questo lo si fa con i giocatori giovani».

Immagine concessa da shutterstock

 
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