Con I-protect aumenta la sicurezza delle forze dell’ordine (+Video)

Il nuovo sistema di controllo della sicurezza per le forze dell’ordine si chiama i-Protect. Montato sulle pistole di ordinanza potrà comunicare direttamente con lo smartphone. 

Si tratta di un dispositivo di protezione individuale che consentirà di diminuire i tempi di reazione della centrale operativa per poter innalzare il livello di sicurezza sia dei cittadini che del personale delle forze dell’ordine. 

Il sistema è montato sulla nuova Beretta PX4 Storm-i con una doppia fondina di sicurezza per evitare eventuali errori di estrazione. L’arma è dotata di attuatori magnetici e di uno smartphone con l’app ‘Odino 5’ che consente di integrare l’arma al centro di controllo. 

I-protect ha come obiettivo quello di fornire ai reparti di pubblica sicurezza una tecnologia simile ai sistemi network-centrici (in cui i fruitori sanno già cosa avviene in un determinato ambiente grazie appunto a dei sistemi di monitoraggio), così da migliorare la comunicazione tra operatori e centrali operative, velocizzando i processi decisionali, cosa utile ad esempio nelle operazioni più rischiose.

Il sistema è ideato da Beretta Defens Tecnoligies, sviluppato dall’università di Brescia e finanziato dal ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con Intellitronika, società specializzata nell’applicazione delle tecnologie elettroniche ed informatiche più avanzate al settore della pubblica sicurezza. 

I-Protect sarà usato in modo sperimentale e gratuita dall’Arma dei Carabinieri fino al 31 agosto ai Carabinieri di Quartiere del comando della provincia di Milano. 

 
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