L’uomo che duemila anni fa ha inventato il tofu

Liu An, il re di Huainan, nell’odierna provincia di Anhui, visse durante la Dinastia Han occidentale. Praticava il taoismo e questo lo condusse  a inventare accidentalmente il tofu, più di 2.100 anni fa.

Liu An spese una fortuna per ospitare molte persone di talento con le quali discutere come ottenere l’illuminazione e il Tao, scrivere libri sul taoismo e coltivare la massa di energia chiamata dan. Secondo una leggenda di quel tempo, un giorno Liu An usò acqua di sorgente per produrre latte di soia per conservare il dan. Il latte di soia accidentalmente si mescolò con polvere di gesso e sale e formò qualcosa di simile a un caglio di fagioli: nasceva il primo tofu.
Molti pensarono che il caglio di fagioli fosse delizioso e gradualmente divenne un cibo popolare. Oggi tofu è diventato un termine comune anche in italiano.

Liu An è anche autore del testo intitolato Huainanzi, una collezione di saggi tratti da una serie di dibattiti tra studiosi.

Il Huainanzi include una delle storie più conosciute dai cinesi, intitolata Il vecchio al confine perse il suo cavallo. Racconta di un vecchio che viveva con il suo unico figlio vicino al confine dello Stato, che amava i cavalli e spesso li lasciava pascolare liberi nei prati. Un giorno un suo domestico gli riferì che manca un cavallo e che doveva aver oltrepassato il confine dello Stato.
I suoi amici erano dispiaciuti per lui, ma il vecchio non pareva affatto infastidito dalla perdita e disse: «Chissà, questa perdita potrebbe condurre a una buona fortuna!».

Alcuni mesi dopo, accadde un fatto strano: non solo il cavallo perduto tornò a casa sano e salvo, ma aveva portato con sé anche un bel cavallo dallo Stato confinante.
Quando gli amici appresero la notizia, si congratularono con lui per la sua buona fortuna. Ma il vecchio disse: «Chissà, potrebbe anche portare una cattiva sorte!».

Un giorno il figlio del vecchio, mentre cavalcava quel cavallo, cadde e si ruppe una gamba, rimanendo invalido. Molti amici vennero a dargli conforto, ma il vecchio non pareva affatto triste per l’incidente, e disse loro: «Chissà, questo potrebbe portare a una buona fortuna, dopo tutto».
Un anno dopo, quando l’esercito dello stato vicino superò il confine, tutti gli uomini giovani e forti furono arruolati per combattere contro gli invasori e molti di loro furono uccisi. Il figlio del vecchio fu risparmiato perché essendo invalido non poteva combattere.

In questa storia, Liu An rappresenta vividamente la filosofia del ‘padre’ del taoismo Lao Zi, secondo cui «la sfortuna è inclusa nella fortuna, e la fortuna ha origine dalla sfortuna». Sfortuna e fortuna coesistono e in certe condizioni sono intercambiabili. C’è una ragione per ogni cosa che accade.

 

Articolo in inglese: Daoist Liu An Accidentally Invented Tofu

Traduzione di Veronica Melelli

 

 
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