Baidu, il maggiore motore di ricerca cinese, è stato accusato di promuovere siti di gioco d’azzardo a solo due mesi da un’altra indagine subita per aver pubblicizzato trattamenti medici fasulli.
I siti di gioco d’azzardo sono illegali in Cina, ma hanno trovato una piattaforma di primo piano nel principale motore di ricerca cinese. I siti di gambling sbocciano solo nelle ore notturne – tra le 22 e le 9 di mattina – e sono ancora più predominanti durante i fine settimana.
I siti appaiono a prima vista legittimi, perché (pagando solo una piccola tassa) hanno ottenuto una regolare licenza come società di affari, un marchio di certificazione Baidu e un’etichetta: ‘Sponsorizzati da Baidu’. Ma, una volta cliccato, reindirizzano automaticamente gli ignari utenti alle loro sezioni di gioco d’azzardo.
La promozione si è rivelata redditizia. I siti di gioco d’azzardo come ‘Venetian Macao’, in testa nella classifica dei risultati di ricerca su Baidu, hanno attirato 150 mila scommettitori in soli 30 minuti, e il loro fatturato si è impennato a 21 milioni di yuan (3,1 milioni di dollari).
Un operaio della città cinese di Changsha, attirato dai casinò online di Baidu, ha dilapidato una cifra pari a 20 mila yuan (3 mila dollari).
L’autorità di vigilanza di Internet in Cina ha espresso «grande preoccupazione», e sta avviando un’inchiesta sull’incidente. Baidu ha negato di aver collaborato con i siti di gioco d’azzardo, dicendo di aver segnalato il caso alla polizia.
«Baidu difende con fermezza i diritti legittimi degli utenti, e ha sempre messo al primo posto i loro interessi», ha dichiarato l’amministratore delegato di Baidu, Xiang Hailong, in una conferenza il 18 luglio. Xiang, secondo China News Service, ha poi sottolineato che Baidu, nel primo trimestre del 2016, ha preso di mira le attività di gioco d’azzardo illegale sul web: avrebbe vietato oltre 8.600 siti di gioco e 7.200 parole chiave correlate.
Ma ci sono dipendenti ben informati che sostengono il contrario: «Una volta passate le nove di sera, scatta la prima serata del ‘reddito grigio’ di Baidu» ha affermato a Pechino News, Li Sheng, membro dello staff di Baidu. Un commerciale di Baidu, Liu Ming, stima che Baidu tragga oltre 300 mila yuan (45 mila dolllari) di profitto ogni notte dalla promozione del gioco d’azzardo. Online ads, una delle aziende che più fattura grazie ai motori di ricerca, ha rappresentato il 94 per cento delle entrate per Baidu nel primo trimestre di quest’anno, secondo il Wall Street Journal.
Comunque non è la prima volta che Baidu viene collegato a siti web eticamente discutibili. A maggio, i media statali cinesi avevano attaccato Baidu perché promuoveva trattamenti medici irresponsabili, dopo che uno studente universitario era morto a causa dell’utilizzo di false cure contro il cancro pubblicizzate su Baidu.
