Con il Corpo di Ballo e l’Orchestra del Teatro alla Scala, sotto la direzione di Vladimir Fedoseyev, verrà rappresentato a Milano il balletto Lo schiaccianoci di Pëtr Il’i? ?ajkovskij. L’etoile Roberto Bolle interpreta lo stesso Schiaccianoci e l’artista ospite Maria Eichwald sarà la giovane Chiara che si ritroverà in un mondo fantastico durante la notte di natale.
Dopo essere stati presenti nella stagione precedente, i due celebri ballerini saranno alla prima del 9 febbraio e alle repliche dell’11, 16, 18 e 28 febbraio. In quest’ultima sera a dirigere l’orchestra sarà David Coleman. A interpretare Chiara e lo Schiaccianoci saranno anche i ballerini Virna Toppi e Marco Agostino il 14, Vittoria Valerio e Antonino Sutera il 19 e il 24 nel pomeriggio, Nicoletta Manni e Claudio Coviello, per il 19, 20, 24 e 13 marzo, Vittoria Valerio e Angelo Greco l’11 marzo.
Il libretto di Marius Petipa, dal racconto Der Nussknacker und der Mäusekönig di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, è stato rivisto e modificato dal danzatore modernista spagnolo Nacho Duato, che ha realizzato per il Teatro la Scala una coreografia più minimalista con scene più «suggestive», con l’assistenza di Zhanna Aiupova. Per questa ragione i costumi di Jérôme Kaplan non saranno quelli classici dell’epoca ottocentesca, come nel balletto originale, ma saranno abiti lunghi di seta di inizio ventesimo secolo, spiega la Scala, aggiungendo che permettono di «sorprendere» con «maggior libertà e inventiva».
Nel sogno di Chiara durante la vigilia di Natale i topi vogliono rubare alla giovane il suo schiaccianoci e lui entra in combattimento fino a vincere il Re Topo. Dopo questa scena si trasforma in un Principe e scappa nel Regno dei Dolci dove lo aspetta la fata Confetto.
Nel seguente video Maria Eichwald e Roberto Bolle alla Scala:
La giovane Eichwald ha preso parte per la prima volta nello Schiaccianoci nel Kazakistan quando aveva 18 anni, mentre Roberto Bolle alla Scala, quando faceva parte della scuola di ballo. Il balletto è «la metafora della crescita di Chiara, di questa adolescente che diventa adulta», ha detto Bolle durante una sua intervista diffusa via internet.
Maria Eichwald, nata a Talgar in Kazakistan, ha iniziato la sua carriera nel Balletto Nazionale di Alma-Ata, dove è stata promossa come prima ballerina. Nel 1994 si è trasferita in Germania. Nel 2012 ha ricevuto il premio di Best Female Dancer con la performance di Tatiana di Onegin alla Scala di Milano.
Roberto Bolle si è formato alla Scuola del Teatro alla Scala di Milano, ha conosciuto il mondo della danza a 12 anni. Durante la sua promettente carriera ha ballato nel 2002 al Golden Jubilee della Regina Elisabetta al Buckingham Palace, nel 2004 per Giovanni Paolo II, nel 2006 per i Giochi Olimpici Invernali di Torino, nel 2007 al MET di New York con Alessandra Ferri e nel 2009 al World Economic Forum di Davos. Dopo aver ricevuto nel 2012 il titolo di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana, Bolle ha creato lo spettacolo internazionale Gala Roberto Bolle and Friends.
Pëtr Il’i? ?ajkovskij compose la musica dello straordinario balletto classico Lo schiaccianoci. La prima rappresentazione ebbe luogo il 18 dicembre 1892 presso il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
Il classico valzer dei fiori:
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