Finale Miss Mondo, Greta Galassi porterà un po’ di sole in Cina

Ha solo 17 anni Greta Galassi, la nostra Miss Mondo Italia, eppure ha già la maturità di un’adulta. Frequenta il quarto anno di liceo linguistico, a Trento, e come tutte le ragazze della sua età ha un sogno nel cassetto, che grazie alla sua determinazione sta riuscendo a coronare con successo. Bella, ma anche simpatica e intelligente, sarà lei a rappresentare il nostro Paese nella finalissima del 21 dicembre a Sanya, in Cina. Quello che esporterà nell’estremo oriente però, non sarà solo la bellezza dell’Italia, ma anche la cultura, e quei valori insiti di libertà che, se per noi sono naturali, in altri Paesi sono andati perduti nel corso della storia.

Greta si è raccontata in questa intervista a Epoch Times, rispondendo anche a domande su temi all’apparenza più delicati, come i diritti umani.

Ciao Greta, cosa hai provato in quel momento, quando sei stata eletta Miss Mondo Italia?

«È stata una sorpresa del tutto inaspettata perché io avevo iniziato per gioco. Ritrovarmi un incarico così importante, una grande responsabilità come quella, è stata proprio una grande sorpresa; però io dico sempre che le cose inaspettate alla fine sono le più belle, no? Ero molto incredula in quel momento, tant’è che anche nel video si vede che ho chiesto al presentatore se era uno scherzo [sorride, ndr] perché anche data la mia giovane età non credevo di riuscire a ottenere un titolo del genere».

E adesso, a rappresentare la bellezza italiana nel mondo, cosa si prova?

«Sicuramente è una grandissima opportunità. Mi rendo conto che sono molto fortunata ad avere l’onore di rappresentare questa nazione, ma soprattutto poter andare in Cina ed essere la rappresentante dell’Italia, per me è veramente un onore e un piacere».

Il percorso che ti ha portato fino a quel concorso di Miss Mondo qual è stato? È stata un’idea tua?

«Sì, è stata una mia idea perché volevo provare a fare qualcosa di diverso. Perché comunque, il mondo della moda, dello spettacolo, mi aveva sempre affascinato, e ho detto “magari posso provare a iniziare con qualche concorso”, e ho iniziato con concorsi locali, più piccoli, fino ad arrivare poi sempre più in alto. Poi ho vinto la fascia della mia regione, quindi Miss Mondo Trentino Alto Adige, che mi ha permesso di andare alla finale nazionale dove sono stata eletta».

Dal giorno in cui sei diventata Miss Mondo Italia come è cambiata la tua vita?

«È cambiata perché comunque mi ha aperto un mondo del tutto nuovo che era a me sconosciuto. Quindi la mia vita è cambiata in questo senso: è cambiata in meglio, in quanto ho conosciuto anche nuove persone, ho avuto l’opportunità di girare tutta l’Italia, appunto per questioni lavorative».

Gli amici e la famiglia come l’hanno presa?

«Gli amici… ci sono quelli che non si sono fatti neanche sentire (quindi gli invidiosi), poi ci sono quelli che mi hanno supportata, come ha fatto la mia famiglia che mi segue sempre e mi sostiene sempre in tutto ciò che faccio, e appunto rispettano tutte le mie scelte. Sono contenti per me, ecco».

In te dal punto di vista caratteriale senti che è cambiato qualcosa?

«Caratterialmente sì: mi ha aiutato ad acquisire più sicurezza di me e quindi a rendermi conto del mio valore. Quindi dal punto di vista dell’autostima, magari prima ero un po’ più insicura, e invece comunque avendo un titolo del genere… non sono il tipo di persona che si monta la testa, o che si vanta, anzi tutto il contrario. Però insomma, già avere questo titolo, ti fa acquisire più sicurezza di te, ecco».

Cosa pensi del tema ‘Beauty with a purpose’ (bellezza con uno scopo) che ha il concorso di Miss Mondo?

«La bellezza con uno scopo è un progetto umanitario di Miss Mondo, di solidarietà, e si collega anche al fatto che la bellezza non è in sé solo l’aspetto esteriore gradevole, o un bell’aspetto esteriore, ma è anche altro. Soprattutto si deve avere anche tante qualità, come l’essere solidali, l’altruismo, che determinano la vera bellezza di una persona: tutta una serie di qualità che secondo me ogni Miss deve avere. Ed è quello infatti che cercano anche a Miss Mondo, perché ci sono varie competizioni in cui bisogna dimostrare che si ha di più di quella che è la bellezza esteriore».

Ti chiedevo questo per collegarmi alla Miss Mondo Canadese di origini cinesi, Anastasia Lin, che ha usato la sua bellezza con lo scopo di difendere i diritti umani, poiché in Cina non vengono rispettati…

«Sì avevo letto una cosa del genere…»

Lei pratica infatti la disciplina spirituale cinese del Falun Gong [meditazione che si basa su principi universali di verità, benevolenza, tolleranza, ndr], che è perseguitata gravemente in Cina, e vuole raccontare al mondo di queste violazioni. Da quando è Miss Mondo Canada parallelamente si batte per difendere la libertà di credo nel suo Paese d’origine, e per questo la sua famiglia in Cina, mentre lei era in Canada, ha ricevuto anche delle minacce. Ma lei ha continuato a sostenere la sua causa; la Cina proprio per questo non le ha ancora rilasciato il visto per poter partecipare alla finale, e se non glielo rilascerà entro il 20 novembre sarà esclusa. Tu cosa pensi di questo?

«Non ha senso secondo me che le venga impedito di partecipare a una finale di un concorso di bellezza per questo. È una sua iniziativa e devono rispettarla, ognuno fa le scelte che vuole. È totalmente giusto quello che fa lei… anzi io sono d’accordo su questo: spero tanto per lei che riesca a ottenere il visto perché se non l’otterrà, secondo me è proprio un brutto gesto».

Passiamo a domande un po’ più leggere… la persona più importante per te chi è?

«In realtà è tutta la mia famiglia, comunque mia mamma… ma è una domanda veramente difficile a cui rispondere [sorride, ndr], perché potrei dire allo stesso modo mio papà, mio fratello, mia mamma… comunque mia mamma perché è la persona che mi sostiene e mi segue in tutto quello che faccio, anche con il concorso lei magari mi aiuta sempre, mi consiglia, appunto mi sta dietro perché anche data la mia giovane età, è un supporto per me, un supporto in più».

Infatti ci sono anche i rischi, gli aspetti negativi dietro il successo…

«Esatto, ci vuole qualcuno, qualche persona che ti segua».

Cosa ti piace fare di solito, quali sono i tuoi hobby?

«Di inverno mi piace molto sciare, e vado sempre a sciare in Alto Adige. Dato che ho le montagne ne approfitto insomma [sorride, ndr]. Però sono amante del mare, mi piace sciare ma adoro tanto il mare; sono appassionata di fitness e di sana alimentazione, mi alleno in palestra due o tre volte a settimana e tengo anche a seguire un’alimentazione sana per mantenermi in forma. Quindi mangio un po’ di tutto, non è che sto a dieta o mi privo del cibo, però cerco sempre di mangiare sano».

Animale preferito?

«Gatto, io ho un gatto… in realtà io adoro gli animali, mi piacciono tantissimo proprio, li adoro».

E per quanto riguarda gli attori, qual è il tuo attore/attrice preferita?

«A me piace moltissimo Angelina Jolie».

È anche il tuo ideale di bellezza lei come attrice?

«A lei esteticamente non ho niente da dire, è bellissima, però per me un ideale di bellezza è Bianca Balti, la testimonial di Dolce e Gabbana, bellissima».

Musica: cantanti o band che ti piacciono?

«Di musica ascolto un po’ di tutto. Come cantanti italiani ascolto volentieri Tiziano Ferro, Nek, poi mi piace molto Ligabue. Invece come contanti stranieri mi piacciono i ColdPlay; poi ci sono anche altri… ma comunque ascolto un po’ di tutto».

Ritorniamo per un attimo sulle domande un po’ più impegnative, secondo te la chiave del successo qual è?

«Io sono dell’idea che bisogna essere sempre se stessi, e seguire quello che veramente può piacere a una persona. Perché è solo se ti piace veramente una cosa e quindi se ci credi e vuoi raggiungerla che puoi ottenere il successo. Per me è quello, capire cosa ti piace e una volta che hai capito cosa vuoi fare, qual è il tuo sogno, quali sono i tuoi obbiettivi, inseguirli, fare di tutto purché accada».

Cosa ti aspetti dalla finale in Cina?

«Sicuramente sarà un’opportunità meravigliosa, perché basandomi anche sull’opinione delle ragazze che hanno vinto prima di me, mi hanno riferito che è un’esperienza di vita che ti porti dentro per sempre, e di questo ne sono sicura. Non tutti i giorni capita di poter stare a contatto con ragazze di tutto il mondo, quindi con culture diverse, lingue diverse, poter venire a contatto con ognuna di loro, e questa è un’opportunità grazie alla quale, oltre che imparare la lingua, mi permetterà di conoscere nuove cose, capire anche gli altri punti di vista, le visioni delle altre ragazze. Le nazionalità sono diverse, quindi sicuramente sarà bello potersi confrontare e scoprire nuove cose. Quindi al di là del risultato son sicura che sarà un’esperienza meravigliosa».

Con gli studi continuerai dopo il liceo?

«Sì mi piacerebbe proseguire con le lingue, perché avendo scelto il liceo linguistico mi piace molto l’inglese e cerco sempre di migliorarlo. Mi piacciono in generale tutte le lingue, quindi voglio continuare, però allo stesso tempo mi piacerebbe sia studiare che lavorare come modella, ecco».

Quello diciamo è il sogno, l’obiettivo..

«Sì, esatto».

Quando partirai? E il programma fino alla finale del 21 dicembre quale sarà?

«Parto questo venerdì 20, ci saranno un sacco di attività, di sfide, perché poi non è che vinci in base alla bellezza ma riceverai una serie di punti per elevare l’appeal, anche in base al progetto ‘Beauty with a purpose’. Poi ci si potrà esibire in una performance a seconda di quello che sai fare, come il canto, il ballo… io in questo caso farei il canto, e con tutte queste sfide otterrai un punteggio che influirà sul risultato finale, anzi si baserà proprio su quello il risultato».

Bene, ti ringrazio. Complimenti e in bocca al lupo per tutto.

«Grazie a te, grazie mille e crepi il lupo!»

Intervista rivista per brevità e chiarezza.

 
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