Women for Expo è l’iniziativa promossa dall’Esposizione Universale per dar voce alle donne del mondo. E non c’è modo migliore che farlo con un libro. Novel of the World è un racconto fatto di tante storie: sono 104 le donne autrici di questa raccolta, che parla di nutrimento per il corpo e la mente.
Memorie e riflessioni e che arrivano da ogni parte del globo. Ogni storia porta il lettore in un paese e in una lingua differente. Tra le scrittrici ci sono nomi di calibro internazionale, che hanno pubblicato libri destinatari di importanti riconoscimenti internazionali; altre sono donne che, scrivendo anche in inglese, hanno avuto modo di far avvicinare i lettori alla loro cultura.
Il Romanzo del Mondo – pubblicato per Expo dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, è scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale – e presenta ogni testo in lingua originale e in traduzione inglese, accorpando punti di vista esposti in 28 lingue differenti, dall’arabo al giapponese, dal rumeno all’ebraico, dal cinese all’ungherese.
Sabato 4 luglio, ore 21, all’Expo Centre, in occasione della Settimana delle Donne che durerà per i primi dieci giorni del mese estivo, Simonetta Agnello Hornby, Lilia Bicec, Anilda Ibrahimi, Dacia Maraini, Anita Nair, Sonya Orfalian, Ayana Sambuu, Clara Sánchez e Ribka Sibhatu, scrittrici del Novel of the World, si alterneranno nella lettura in lingua originale dei loro racconti.
Dalla tortilla del venerdì di Clára Sanchez ai pesanti ricordi d’infanzia di Dacia Maraini. Dal teatro della tavola di Anita Nair alla storia di Sonya Orfalian, figlia della diaspora armena nata in Libia, prospettive diverse, talvolta culturalmente lontane, s’incontrano e si armonizzano all’insegna della valorizzazione della vita e del nutrimento.
