A Chies d’Alpago, Simon Andreassen si è laureato nuovo campione europeo cross country di mountain bike, nella categoria junior maschile. Dopo 1 ora e 22 minuti di gara, il danese è riuscito a staccare di quasi un minuto il francese Antoin Philipp, medaglia d’argento. Medaglia di bronzo al tedesco Maximilian Brandl.
Il neo campione d’Italia in carica, Bonetto Francesco, ha chiuso tredicesimo posto e si riconferma il migliore degli italiani anche su un percorso dalle caratteristiche completamente opposte a quello in cui solo otto giorni fa ha conquistato il tricolore.
«Sono molto contento che abbia piovuto perché a me piace correre col fango… è rimasta ancora più dura di quel sarebbe stata con l’asciutto. Però è stata molto bella. L’ho fatta tutto in recupero. Nel senso che son partito un pochino indietro, poi son caduti davanti. Quindi ho dovuto fare un bel recupero. Il primo giro ero intorno alla 45esima posizione. Poi pian piano ho rimontato… alla fine ho dovuto mollare un po’ perché avevo i crampi, però alla fine sono molto molto contento», ha affermato Bonetto a caldo dopo la gara.
DONNE JUNIOR A UN PASSO DAL PODIO
Prima della prova maschile, sotto una pioggia torrenziale in un tracciato ai limiti della praticabilità, si è svolta la prova donne junior. La medaglia d’oro è andata alla svizzera Sina Frei davanti alla connazionale Nicole Koller. L’italiana Martina Berta ha sfiorato il podio chiudendo quarta alle spalle della svedese Jansson Ida.
«Anche se non è arrivata la medaglia è comunque soddisfatta della sua prova perché è riuscita a ridurre notevolmente il gap dalle prime. Ora il suo prossimo obbiettivo saranno i mondiali di Andorra», sono state le parole di Roberta Ceppi, portavoce della campionessa italiana.
