I sistemi informatici di Delta Airlines hanno un problema che sta causando ritardi nei voli della compagnia in tutto il mondo. La causa non è ancora chiara, ma c’è un gruppo di criminali informatici che ha messo in vendita sul mercato nero le vulnerabilità informatiche di varie grandi compagnie aeree.
Il 3 gennaio, su un mercato nero del darknet gestito da hacker di Stato cinesi, dei criminali informatici hanno pubblicato un annuncio di vendita di informazioni e vulnerabilità relative a una lunga lista di grandi compagnie aeree che includono Delta Airlines, United Airlines, Japan Airlines, FedEx e altre. Il darknet è una parte di internet accessibile solo con speciali software, che oltre agli usi innocui è anche sede di varie vendite illecite.
L’annuncio era nella categoria ‘Air Attacks Infrastructure’ nella sezione premium del mercato nero online gestito da un gruppo di hacker dal nome ‘Babylon APT’. Lo screenshot del messaggio è stato fornito a Epoch Times varie settimane fa da un ricercatore del darknet, Ed Alexander, che gestisce la più grande squadra nota al mondo di investigatori sotto copertura per i crimini del darknet.
Alexander ha confermato che la lista di compagnie aeree include la Delta Airlines, ma dichiara che non necessariamente questo prova il collegamento tra i ritardi nei voli e la vulnerabilità messa in vendita dagli hacker; «Non voglio [nemmeno, ndr] dire – aggiunge – che Babylon non c’entri niente: sicuramente avevano un accesso di qualche livello».
Il ‘mercato’ di Babylon Apt è gestito da diversi hacker dell’esercito cinese che, dopo aver compiuto attacchi per conto del regime cinese, lo usano per rivendere le informazioni ottenute, che consentono di accedere a importanti reti mondiali. Gli hacker offrono anche attacchi informatici a pagamento contro importanti infrastrutture, aziende o reti personali. I loro clienti includono vari governi e bande organizzate di criminali informatici.
Articolo in inglese: EXCLUSIVE: Chinese Hackers Sold Delta Airline Vulnerabilities On Black Market
