Due incendi terrorizzano la California, migliaia gli sfollati

Dopo che sabato pomeriggio un implacabile incendio è divampato nella Contea di Napa, vicino Middletown in California – bruciando più di 10 mila ettari di terreno e devastando più di cinquecento case e comunità rurali – è morta almeno una persona, quattro vigili del fuoco hanno subito ustioni di secondo grado e migliaia di persone sono tra gli sfollati.

Ma quella di Napa non è l’unica zona colpita. A circa 300 km, una seconda enorme fiammata ha distrutto più di 130 case nelle Contee di Amador e Calaveras, in Sierra Nevada, secondo Associated Press. Il Governatore della California Jerry Brown ha quindi dichiarato lo stato di emergenza.

Migliaia di vigili del fuoco sono stati impiegati nelle varie zone, con tutti i dispositivi e i mezzi di soccorso di emergenza, ma le cause di queste catastrofi sono ancora sotto indagine, riporta Usa News.

Sono state evacuate più di 20 mila persone, secondo quanto detto in conferenza stampa da Mark Ghilarducci, direttore dell’Ufficio dei servizi di emergenza. Ghilarducci ha poi spiegato che gli incendi avvenuti in California durante l’estate 2015 sono stati fra i più imprevedibili degli ultimi trent’anni. La causa principale dietro a questi incendi è stata la prolungata diffusione di una siccità che ormai si protrae da quattro anni.

Un’anziana signora disabile è rimasta intrappolata nella sua casa mentre bruciava, a circa 30 chilometri dalla Contea di Napa. Mancano altre persone, ma gli ufficiali non sanno ancora se siano stati ritrovati da qualche altra parte.

«Questi incendi prenderanno vita e causeranno danni, e noi dobbiamo fare il meglio che possiamo. Siamo davvero in una battaglia contro la natura, che è più forte di noi», ha detto il Governatore Brown durante la conferenza stampa.

Le autorità, inondate dalle numerose richieste di assistenza, non hanno potuto salvare la donna che quel sabato sera aveva telefonato per chiedere aiuto. Le fiamme hanno impedito loro di raggiungere l’abitazione, e i soccorritori hanno trovato il corpo soltanto quando il fuoco era ormai cessato, ha detto lo sceriffo tenente Steve Brooks, citato da Associated Press.

«È stato come guardare attraverso un tunnel. Si potevano vedere le fiamme arrivare», racconta il capitano dei vigili del fuoco Ken Pimlott ad Associated Press. «C’era questa grande vecchio albero di pino, si è illuminato e tutto ad un tratto non c’era più. Ci sono delle cittadine che sono rimaste decimate quasi al cento per cento».

 
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