Dieci avvistamenti storici di sirene

Per secoli, le sirene hanno affascinato molte persone attirando la loro attenzione. Culture provenienti da tutto il mondo e senza alcun contatto tra loro riportano racconti di sirene nel loro folklore e tutte con descrizioni molto simili. Grazie a queste storie e ai film moderni tutti sanno che cosa siano le sirene, ma poche persone sono state in grado di fornire prove per testimoniare la loro esistenza. Gli scettici sono molti, ma esistono anche persone che ci credono. Se siete incuriositi dall’esistenza o meno delle sirene, qui sotto troverete la descrizione di dieci avvistamenti documentati: decidete voi a cosa credere.

1. MAGGIO 2013 – KIRYAT YAM, ISRAELE

Kiryat Yam è l’unico posto al mondo in cui esiste una ricompensa di oltre 700 mila euro per la prima persona a fornire filmati risolutori circa l’esistenza di una vera sirena. Il governo locale ha offerto questo premio, in risposta ai numerosi avvistamenti in Israele.

Pare ci sia una sirena che certe volte appare al tramonto. Una delle prime persone a vederla è stato Shlomo Cohen: «Ero con degli amici quando improvvisamente abbiamo visto una donna, distesa sulla sabbia in modo strano. In un primo momento ho pensato che fosse solo un’altra bagnante, ma quando ci siamo avvicinati si è gettata in acqua scomparendo. Eravamo tutti sotto shock perché abbiamo visto che aveva una coda», ha detto Cohen secondo Israel National News.

Si può guardare il breve filmato in questo articolo per un assaggio di quella che per alcuni è una vera e propria sirena ripresa da una telecamera, a Kiryat Yam.

2. MARZO 2013 – MARE DI GROENLANDIA

Il 6 marzo di quest’anno, il geologo marino Torsten Schmidt ha rilasciato uno straordinario documento riguardo a ciò che crede essere una sirena ripresa con la sua telecamera durante un’esplorazione in acque profonde.

Stipulato un contratto con l‘Iceland GeoSurvey, il dottor Schmidt e la sua squadra danese hanno lavorato su una ‘mappatura sismica e di campionamento dei fondali oceanici’ per individuare i siti promettenti di riserve petrolifere e gas naturale.

A quasi mille metri sotto la superficie dell’oceano, il dottor Schmidt ha riferito di aver non solo visto qualche fenomeno interessante, ma anche di aver udito alcune cose notevoli. Dopo aver segnalato all’Iceland GeoSurvey gli strani rumori che sentiva quando stava analizzando il fondo dell’oceano, ha chiesto di avviare un’indagine, che tuttavia è stata rifiutata.

«Ci hanno ricordato i nostri accordi di riservatezza e ci è stato detto che non potevamo condividere la nostra registrazione con nessun altro», ha detto il dott. Schmidt al giornalista Jon Frankel nel documentario Animal PlanetSirene: le nuove prove.

Il dottor Schmidt ha finito per condurre in maniera autonoma la sua indagine: «ho portato con me due telecamere in ogni immersione, nel caso in cui riuscissimo a vederle». Commentando il suo filmato, il geologo ha detto a Jon Frankel: «bene, l’ho guardata e sapevo che stavo guardando negli occhi un’altra specie intelligente, come noi».

 

Riguardo al documentario Animal Planet, da cui derivano questi primi due avvistamenti, la comunità dei media (sia i media principali che gli specialisti del settore della scienza di confine) ha espresso il suo estremo scetticismo, evidenziando come gli esperti intervistati non fossero altro che attori.

3. 2012 – ZIMBABWE, AFRICA

Le sirene sono state avvistate in numerose occasioni in Zimbabwe. Si è affermato che i lavori per completare la costruzione delle dighe siano stati ritardati dalle sirene: a quanto pare, le sirene avevano molestato i lavoratori durante l’installazione delle pompe per l’acqua. «Tutti gli ufficiali che ho inviato hanno giurato di non voler tornare più lì», spiega il ministro Nkomo sul quotidiano Herald, approvato dello stato del Zimbabwe.

«Abbiamo anche assunto bianchi pensando che i nostri ragazzi non avessero voglia di lavorare, ma anche loro sono tornati dicendo che non sarebbero tornati di nuovo a lavorare lì», ha aggiunto Nkomo.

4. AGOSTO 1991 – SUD AFRICA

In Sud Africa circa il 30 per cento dei resti di una sconosciuta creatura simile all’uomo sono stati trovati nella pancia di un grande squalo bianco morto. Dopo le analisi è emerso che il corpo aveva le mani e un teschio umanoide. Inoltre, nelle fauci dello squalo, era rimasta incastrata la punta di una pastinaca, che si dice sia l’arma tipica di una sirena.

5. 1967 – BRITISH COLUMBIA, CANADA

Nel 1967 c’è stato un avvistamento di una donna con la coda di un delfino da parte di turisti che erano su un traghetto. La creatura è stata descritta avente bellissimi capelli biondi nell’atto di mangiare un salmone. L’avvistamento è stato riportato dal quotidianoTimes-Colonist e ha attirato un sacco di attenzione, ma nessuno è riuscito ad avvistarla di nuovo.

6. 1943 – KEI ISLANDS, INDONESIA

Nel 1943, al tempo della seconda guerra mondiale, molte sirene sono state avvistate dai soldati giapponesi sulle coste delle isole Kei in Indonesia. Hanno riferito di averle viste nuotare in acqua e una anche sulla spiaggia; una descrizione di quest’ultima è la seguente: alta circa 150 cm, la pelle rosata, volto e arti umani, pungiglioni sopra la testa e la bocca come quella di una carpa.

Quando il sergente Taro Horiba sentì le notizie di una sirena morta portata a riva, andò a esaminarla. Dopo averla vista con i propri occhi ne fu convinto e dopo il suo ritorno in Giappone, esortò gli scienziati ad andare a studiare queste sirene, ma nessuno gli credette e le sue affermazioni furono respinte, quindi non fu intrapresa nessuna indagine.

La gente del posto si riferisce alle sirene come Orang Ikan, ovvero ‘persone pesce’ in malese. Ci sono stati diversi avvistamenti simili nella zona; in più, sembra che alcune sirene siano state catturate nelle reti da pesca in alcune occasioni.

7. AGOSTO 1886 – CAPE BRETON, CANADA

Questa segnalazione d’avvistamento di sirene in Canada nel 1886 è citata dal zoologo Karl Shuker sul suo sito web. Il resoconto proviene dal giornale Cape Brooklyn Eaglenell’agosto del 1886.

«I pescatori di Gabarus, Cape Breton [un’isola al largo della costa della Nuova Scozia, Canada], si sono esaltati per le apparizioni di una sirena, vista nelle acque da alcuni pescatori pochi giorni prima. Mentre il signor Bagnall, accompagnato da alcuni pescatori, era fuori in barca, osservarono che sulla superficie dell’acqua, a pochi metri dalla barca, galleggiava quello che doveva essere un cadavere. Avvicinandosi con l’intento di portarlo a riva, lo videro muoversi e con loro grande sorpresa, si voltò in posizione seduta, li guardò e scomparve. Pochi istanti dopo riapparve in superficie e li guardò di nuovo, per poi sparire del tutto. La faccia, la testa, le spalle e le braccia assomigliavano a quelle di un essere umano, ma gli arti inferiori avevano l’aspetto di un pesce. La parte posteriore della sua testa era coperta da lunghi capelli scuri che ricordano la criniera di un cavallo e le braccia erano a forma di essere umano, tranne per il fatto che le dita di una mano erano molto lunghe. Il colore della pelle non era diverso da quello di un essere umano. Non vi è dubbio che il misterioso sconosciuto corrisponde a quella che viene definita una sirena ed è il primo avvistamento nelle acque di Cape Breton».

8. GIUGNO 1737 – SPAGNA

Shuker cita un altro articolo dal quotidiano Daily Kennebec Journal of Augusta, Maine, del 24 giugno 1873:

«Circa nello stesso periodo [c.1737] un racconto venne da Virgo, in Spagna, dopo che alcuni pescatori sulla costa avevano preso una sorta di tritone grande un metro e mezzo dalla testa ai piedi. La testa era come quella di una capra, con una lunga barba e baffi, una pelle nera, un po’ peloso, un collo molto lungo, le braccia corte, le mani più lunghe di quanto dovrebbero essere in proporzione e lunghe dita, con le unghie come artigli;dita palmate e una pinna nella parte inferiore della schiena».

9. GIUGNO 1608 – HENRY HUDSON VICINO ALLA RUSSIA

Henry Hudson, esploratore e pioniere del fiume Hudson, testimonia di aver visto unavera sirena vicino alla Russia. Hudson scrisse nel suo diario: «Due membri dell’equipaggio – Thomas Hilles e Robert Rayner – avvistarono una sirena a 75° 7′ N, e gridarono al resto dell’equipaggio di andare a guardare». L’esploratore l’ha anche descritta avente una «coda di un delfino maculata come un sgombro».

10. GENNAIO 1493 – VIAGGI DI CRISTOFORO COLOMBO

Cristoforo Colombo ha riportato di aver avvistato sirene mentre era in mare, dichiarando: «Non erano belle come vengono dipinte, anche se in qualche misura hanno un volto umano…».

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Articolo in inglese: 10 Credible Mermaid Sightings? (+Videos)
 
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