Il Concorso internazionale di Pianoforte di NTD Tv

I pianisti che amano veramente la musica classica e vogliono avere una carriera come solisti, interpretare incantando il pubblico le composizioni dei grandi maestri, oggi hanno una nuova opportunità nel Concorso internazionale di Pianoforte di NTD Tv.
Nel seguente video il vincitore del Concorso del 2014, Timur Mustakinov, durante la finale:

Si tratta di «rivivere la tradizione», spiegano i coordinatori del concorso di pianoforte. La musica deve essere suonata come è stata composta originalmente e l’interprete deve farlo veramente come un Mozart, un Beethoven, Chopin, Schubert, Busoni, Bach, Liszt o un Rachmaninoff, per citare solo alcuni esempi.

NTD (New Tang Dynasty) Television è il maggiore canale televisivo indipendente in lingua cinese al mondo, e si pone come obiettivo promozione della cultura tradizionale cinese e delle arti classiche a livello internazionale, così da rappresentare un ponte culturale tra Oriente ed Occidente.

Ai vincitori del concorso viene offerta l’opportunità di andare in Tv in una trasmissione speciale suonando un repertorio di capolavori dei periodi Barocco, Classico e Romantico. La carriera di questi giovani talenti inizia così con una serie di opportunità di esibirsi in tutto il mondo.

Timur Mustakinov, nato a Nizhnekamsk in Russia, ha vinto il Primo Premio nel concorso svoltosi nell’ottobre 2014; questo gli ha permesso di esibirsi come finalista alla Carnegie Hall insieme agli altri cinque finalisti. La semifinale e la finale del concorso sono state trasmesse a livello globale.

«Ho visto l’annuncio del concorso su una scheda all’università e ho pensato ‘perché no? – ha detto Mustakinov agli intervistatori di Epoch Times – Io non sono un grande fan delle competizioni e non le faccio spesso […] Chiamiamolo destino. Sono stato attratto dal programma poiché era insolito. Si doveva suonare una sonata di Mozart e Bach nel round finale, che è una scelta molto insolita. In quel momento ho capito, e ho detto: “va bene, queste persone sanno quello che fanno”, perché [Bach, ndr] è così importante e puro che è completamente opposto all’attuale tradizione di costruire un programma di competizioni, quasi come se fossero un evento sportivo».

Nel seguente video Timur suona di J.S. Bach l’Allemande della Partita in si bemolle maggiore:

«E Mozart è una sfida: è come una radiografia, non si può nascondere niente in Mozart; [quando si suona Mozart] tutto è molto chiaro: chi sei e di che cosa sei capace. Ma ciò che mi ha attratto di più, è stato il fatto che proprio alla fine si dovesse suonare Bach. E Bach è così cruciale e così importante nella vita di un pianista. La fase finale in una competizione deve essere un climax. Bisogna costruire le aspettative, l’energia e l’eccitazione fino alla fine e raggiungere il round finale con Bach a mio avviso è una idea molto, molto bella. Mi piace suonare così tanto Bach e per questo ho deciso che era una cosa che mi sarebbe piaciuto fare».

Nel seguente video Timur suona di J.S. Bach il Minuetto della Partita in si bemolle maggiore

«Penso che sia così importante avere il senso di libertà nella tua vita artistica e questo è qualcosa di assolutamente essenziale», ha detto Mustakimov. Come consiglio ai prossimi partecipanti il pianista ha detto che «la cosa più importante quando si gareggia in una competizione, sta nel cercare di dimenticare che si sta suonando in una competizione. In qualche modo si deve sfuggire all’idea di essere giudicato e confrontato con gli altri: è qualcosa che uccide la magia. Vi è una gioia incredibile suonando sul palco. Consiglio caldamente a tutti di partecipare ai concorsi!», ha concluso i pianista.

Nella primavera del 2015 Mustakimov è diventato il più giovane membro della Musical Fund Society of Philadelphia, l’organizzazione musicale più antica degli Stati Uniti, ha ricevuto l’invito a esibirsi nella stagione primaverile 2016 dello Jupiter Symphony Chamber Players Festival e ha ricevuto diversi inviti da tutti gli Stati Uniti.

Mustakimov riconosce che ha iniziato abbastanza tardi: circa 9 anni, molto in ritardo per il sistema russo. Ma è cresciuto velocemente: «Ero andato a fare lezioni di danza, era una specie di corso gratuito nella nostra scuola elementare e c’era una donna che era l’accompagnatrice al pianoforte, così mi sono innamorato dello strumento. Correvo al pianoforte in ogni pausa». La pianista ha così consigliato a sua madre di iscriverlo in una scuola di musica. «Ma mia madre aveva una sola preoccupazione: che avevo nove anni e che fosse troppo tardi per iniziare. Ma questa donna meravigliosa disse a mia madre: “Probabilmente completarà più anni in uno” ed è quello che poi è successo in realtà».  Nei primi due anni Mustakimov ha infatti completato tre anni di scuola di musica, e al suo terzo anno andava a lezione con studenti che stavano per completare gli studi.

Il pianista Joseph Choi, dopo aver vinto diversi concorsi nazionali, nel 2014 ha partecipato al Concorso internazionale di Pianoforte di NTD Television e ha vinto il secondo premio. Il terzo premio è stato vinto da Anton Smirnov.

La data finale per iscriversi al Concorso internazionale di Pianoforte nel 2016 è il 30 luglio. Il regolamento e i criteri che valutano i giudici sono:

  • resa fedele dello stile originale dello spartito, del periodo musicale e del compositore;
  • resa dei toni e del colore;
  • tecnica;
  • presentazione ed esecuzione con grazia e nobiltà.

 
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