Ciclismo, campionati italiani a Monte Prat. Via al mese più caldo del Cross

Dopo vent’anni l’evento più importante della stagione ciclocrossistica nazionale ritorna a Monte Prat. Il prossimo fine settimana la località friulana attende oltre 600 atleti da tutta la Penisola. Dai 13 anni in su, i migliori specialisti del fuoristrada di tutte le categorie sono pronti per battersi a colpi di pedale: in palio i titoli di campione italiano 2016.

Le categorie maggiori scenderanno in gara domenica. Al mattino, nelle categorie femminili ci sono già due favorite d’obbligo: tra le under 23 la neovincitrice del Giro d’Italia open femminile, Chiara Teocchi; e tra le elite sembra scontata una riconferma dell’ex vice campionessa del mondo, Eva Lechner.
Più difficile il pronostico per le gare maschili del pomeriggio. Ma se Gioele Bertolini dovesse partire tra gli elite, dopo l’ok della federazione, tra gli under23 gli occhi sarebbero tutti puntati sul fresco vincitore del Giro d’Italia open maschile e beniamino di casa, Nadir Colledani.

Così alla fine la gara regina, quella degli elite uomini, diventa anche la più incerta. Il forfait del vincitore delle ultime tre edizioni nonché detentore del titolo, Marco Aurelio Fontana, carica il peso del pronostico tutto sulle spalle di Bertolini, forte degli ottimi risultati ottenuti quest’anno in Coppa del Mondo. Però gli avversari in grado di contrastarlo ci sono, forti e determinati: in testa a tutti il terzetto del Corpo della Forestale con i gemelli Daniele e Luca Braidot, che corrono in casa; e un Mirco Tabacchi cresciuto di condizione nelle ultime gare. E tra i papabili bisogna includere anche l’alfiere della Promo Cycling, Cristian Cominelli; mentre Enrico Franzoi darà il tutto per tutto per rivestire il tricolore in una delle sue ultime opportunità; ma l’ex iridato dovrà ricorrere a tutta la sua esperienza per difendersi su un percorso di certo poco adatto alle sue caratteristiche.

L’anello di gara ricavato sull’altopiano sopra Forgaria del Friuli, che sviluppa per 2570 metri (ridotti per le categorie minori), è caratterizzato da alcuni saliscendi per un totale di 50 metri di dislivello al giro. «È un percorso impegnativo, sul quale le condizioni meteo avranno parecchio peso: in caso di neve, pioggia o sole, la situazione cambierà draticamente», è stato il giudizio del CT della nazionale Fausto Scotti, secondo il Messaggero.

«Abbiamo allestito un percorso – spiega l’ex iridato Daniele Pontoni e testimonial dell’evento – che, rispetto a quello del 1996, è quasi tutto sulla parte visibile dell’altopiano: solo per circa un terzo ricalca quello su cui vent’anni fa ho vinto [l’ottavo dei 15 titoli tricolore conquistati, ndr]. «Le condizioni meteo? Le previsioni dicono che non dovrebbe esserci brutto tempo… [comunque, ndr] il terreno di Monte Prat drena piuttosto bene», assicura l’ex campione Friulano.

Gennaio è il mese più ‘caldo’ anche della stagione ciclocrossistica internazionale. Appena mercoledì, all’Ippodromo le Capannelle di Roma l’ultima tappa del Giro d’Italia di cross ha assegnato le maglie rosa definitive. Poi il fine settimana tricolore. Giusto il tempo di rifiatare, e chi sarà selezionato per vestire la maglia azzurra tornerà in gara nelle prove conclusive della Coppa del Mondo nei due fine settima successivi, e poi nell’evento più atteso della stagione: i Campionati Mondiali, in programma l’ultimo weekend del mese, a Zolder in Belgio.

È chiaro «non sarà certo il campionato italiano a dare le indicazioni definitive per la composizione della squadra azzurra in vista dei mondiali… Abbiamo individuato una buona parte dei nomi più importanti, ma attendiamo ancora qualche indicazione e il campionato italiano di Monte Prat garantirà di sicuro una buona visione d’insieme», sottolinea il Ct Scotti.

Raisport trasmetterà in diretta la gara elite domenica alle 14 e 30, e in serata dedicherà un’ampia sintesi sulle altre categorie dalle 20.30 alle 22.30.

 
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