Zoff, Rossi, Buffon. Chi è il più grande portiere di sempre del calcio italiano?

Il 27 febbraio del 1994, Sebastiano Rossi a 30 anni entra nella storia assieme al suo Milan dei record: 929 minuti senza subire gol lo rendono il portiere più imbattuto di sempre in Serie A. Ma soprattutto gli consentono di superare un mito: il mitico Dino Zoff, che aveva stabilito il record di 903 minuti un ventennio prima.

Ma il record assoluto di Rossi, è proprio il caso di dire, ha i minuti contati: domenica prossima a Torino, dopo altri 22 anni, Sebastiano Rossi potrebbe essere superato da Gianluigi Buffon. All’estremo difensore della Juventus, dopo aver sorpassato Zoff nella partita col Sassuolo portandosi a quota 926′ di imbattibilità, basteranno infatti solo 3 minuti di match per agganciare Rossi, stabilire il nuovo record di imbattibilità tra i pali, e riscrivere la storia.

Epoche diverse, d’accordo. Ma tre grandi portieri, e anche tre grandi difese di due grandi squadre schierate davanti a loro: la Juventus dei record di allora, campione d’Italia e finalista nella Coppa dei Campioni e quella di oggi, che ha la possibilità di vincere cinque scudetti consecutivi, come prima era accaduto solo una volta, all’inzio degli anni ’30. E poi il Milan dei record degli anni novanta di Berlusconi, al suo terzo scudetto di fila nel ’94.

L’organico – la difesa, soprattutto – che avevano a disposizione Milan e Juventus (sia oggi che all’epoca di Zoff per quanto riguarda i bianconeri) ha contribuito sicuramente a mantenere inviolata, partita dopo partita, la porta di questi ‘portieroni’.

Per quanto riguarda Zoff, ad aiutarlo a difendere i pali c’erano Sandro Salvadore nel ruolo di libero, Luciano Spinosi e Francesco Morini in difesa, Giuseppe Furino, Alberto Marchetti e Fabio Capello (sì, proprio lui) a centrocampo, José Altafini e Roberto Bettega in attacco, tanto per fare alcuni nomi. Quella Juve stabilì il record di 9 partite a porta blindata.
Ma quella che fa ancora più paura è la Juventus di oggi, che ha superato con il Sassuolo questo suo record, arrivando a 10 partite consecutive senza prendere neanche un gol, grazie al grande lavoro svolto in difesa da Bonucci nel ruolo che all’epoca svolgeva Salvadore, e che oggi sarebbe il semplice ‘difensore centrale’, Barzagli come difensore ‘stopper’ centrale, Chiellini che fa un po’ tutto, potendo scambiarsi il ruolo di terzino con Evra; e poi c’è Lichtsteiner dall’altra parte che può calarsi nel ruolo di terzino o essere usato a centrocampo.

Le migliori parate del grandissimo Dino Zoff

Nel Milan dell’annata d’oro 1993-94, che oltre allo scudetto vinse anche la Coppa dei Campioni (allora si chiamava ancora così) e la Supercoppa Italiana con Fabio Capello in panchina, come dimenticare il famoso Muro difensivo davanti a Rossi, formato dal capitano Franco Baresi (uno dei più forti difensori della storia del calcio), Alessandro Costacurta, Paolo Maldini e Mauro Tassotti; e poi Albertini e Donadoni a centrocampo… Molti dei grandi che portarono la nazionale nella finale mondiale di Usa ’94 contro il Brasile, persa poi ai rigori. Se poi aggiungiamo anche il grande Marco Van Basten lì davanti a fare gol, non facciamo altro che aggiungere nomi che solo a ricordarli fanno venire i brividi.

Ovviamente il grosso del merito per questi record di imbattibilità va ai portieri, che nelle occasioni decisive sono stati in grado di farsi trovare sempre pronti.
Ma oltre a parare, il portiere può dare sicurezza con i suoi interventi al servizio del reparto difensivo e di tutta la squadra; magari bloccando un pallone, invece che respingerlo o respingerlo male. E non solo: l’uomo tra i pali può svolgere inoltre un importantissimo ruolo di leader, dando indicazioni alla squadra forte di una visuale di gioco che gli altri giocatori in campo non hanno. E proprio tutte queste sono qualità per le quali Dino Zoff si contraddistingueva, così come Sebastiano Rossi vent’anni dopo e Gigi Buffon oggi, dopo altri vent’anni.

Domenica, proprio nel derby contro il Torino, la Juventus ha la possibilità di continuare a sfondare i suoi stessi record, e il portierone della nazionale potrà confermarsi, a 38 anni, il miglior portiere della storia del calcio italiano.

 

Le migliori parate di Gigi Buffon

 
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