Anziano 007 di Pechino fa una soffiata sul capo di Hong Kong

HONG KONG— Una spia di lunga data si è assegnata un’ultima missione: mandare via il capo del governo di Hong Kong, inviso sia alla maggioranza degli abitanti dell’isola che a Pechino. Lo rivela il noto economista cinese Yang Lujun in un articolo.

Secondo Yang, Chen Fuzhong, un abitante 82enne di Hong Kong, da tempo esperto di intelligence sul Partito Comunista Cinese, si starebbe dedicando a denunciare il capo dell’Esecutivo di Hong Kong, Leung Chun-ying, per alcuni scandali, come l’aver accettato grandi quantità di soldi da una compagnia australiana.

Leung è stato accusato l’anno scorso di aver firmato un accordo segreto con la compagnia australiana Ugl, che gli avrebbe fornito un pagamento di 50 milioni di dollari. Da quando si è parlato di questo accordo, molti tra il pubblico chiedono indagini sullo scandalo.

I sostenitori di Pechino a Hong Kong hanno chiesto che Leung venga rimosso dalla sua posizione, e la stessa intenzione è trapelata dalle informazioni interne del Partito Comunista Cinese (Pcc).

Yang ha menzionato nell’articolo che Chen era un agente dell’intelligence messo dal Pcc a Hong Kong nei primi anni, quindi conosceva in dettaglio il passato di tutti i politici: sia cose buone che cattive. «Negli anni recenti non ha risparmiato gli sforzi per arrivare all’evento cruciale, il denunciare Leung Chun-ying!», ha aggiunto Yang.

Un altro scandalo è che Leung si sia unito ai servizi segreti britannici ai tempi degli nel Regno Unito, «per raccogliere informazioni politiche ed economiche su Pechino e Hong Kong per gli inglesi. Il sig. Chen ha prove valide, e i testimoni sono ancora disponibili», ha affermato Yang.

Nell’articolo, Yang ha affermato che Chen ha una stretta relazione con i massimi leader del Pcc. «Il sig. Chen ha detto che far espellere Leung Chun-ying sarebbe la sua ultima missione da compiere per Pechino».

Yang ha scritto che Deng Xiaoping aveva inizialmente creato il principio di ‘un Paese, due sistemi’ tra Hong Kong e Cina per mantenere il sistema capitalista e democratico a Hong Kong, e non voleva permettere alcun tipo di cambiamento nella Città dopo 50 anni.

La vera speranza, secondo Yang, era di cambiare invece la Cina continentale, che avrebbe assunto il modello di Hong Kong entro 50 anni, cosicché i due sistemi sarebbero diventati uno solo.

«Ma ora il capo dell’Esecutivo Leung Chun-ying sta lavorando contro il progetto di Deng», ha sostenuto Yang.

«Hong Kong è stata ridata alla Cina [dalla Gran Bretagna] da solo 18 anni, ma lui non vedeva l’ora di applicare il sistema della Cina continentale a Hong Kong e, con un eufemismo, l’ha chiamato ‘il colonialismo britannico anti-Hong Kong’, sperando di mettere fine di colpo a ‘un Paese, due sistemi’».

Yang ha aggiunto nell’articolo che il caos di Hong Kong era stato causato da una versione dei fatti deliberatamente fuorviante, raccontata da Leung a Pechino.

Secondo Yang, Leung sta cercando di venire rieletto, ma «Pechino non può permettergli di rimanere per un altro mandato», dato che un altro mandato di Leung costituirebbe una tragedia per Hong Kong, afferma.

«Quest’uomo manderebbe Hong Kong alla deriva e la rovinerebbe!», ha scritto Yang. «Leung ha una dubbia origine e un pessimo carattere. È avido, egoista, cupo e distratto, e le sue capacità sono di infimo livello».

Quando a Chen è stato chiesto della possibilità di una rielezione di Leung nel 2017, ha risposto che la chiave sarebbe stata l’attuale leader del Pcc, Xi Jinping: «Sono sicuro che Leung potrebbe venire cacciato in un istante da Xi».

Articolo in inglese: Beijing Intelligence Agent Blows Whistle on Hong Kong Chief Executive

 
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