7 fiori terapeutici usati nell’erboristeria cinese

Le piante in fiore sono intelligenti. Sanno infatti come attirare l’attenzione degli insetti, permettendo ai fiori di mostrare intenzionalmente il loro sesso. Si può quindi dire che anche i fiori siano più intelligenti di quanto si pensi.

Da migliaia di anni l’uomo dipende dai fiori per le scorte di cibo, come riso, grano, mais, per i tessuti come il cotone e per la medicina. Molto prima delle medicine occidentali, i fiori erano utilizzati come erbe medicinali e il loro impiego è registrato già nel 500 d.C. Ad esempio la medicina cinese usa i fiori come erbe medicinali per curare una grande varietà di malanni. Ecco alcuni esempi:

La lonicera (Jin Yin Hua) è stata usata nelle culture asiatiche per curare il raffreddore, l’influenza e il mal di gola. Recentemente è stata una delle quattro erbe usate in una formula per combattere l’influenza suina e le sue proprietà antibiotiche sono state dimostrate da anni di ricerca.

La viola (Zi Hua Di Ding) è conosciuta come il fiore/erba violaceo. Questo fiore ha effetti anti-infiammatori e antipiretici; questo significa che può curare la febbre e le infezioni batteriche. È stata usata per secoli come erba medicinale per curare i morsi dei serpenti, poiché riduce sia il gonfiore che la tossicità.

Il clerodendro (Huai Hua) è usato per fermare diversi disturbi emorragici. La medicina cinese lo utilizza spesso nel trattamento delle emorroidi e in caso di abbondante sanguinamento mestruale.

Il crisantemo (Ju Hua) è una comune erba medicinale in Cina. Ha oltre trenta diverse specie ed è un ottimo rimedio per gli occhi secchi e irritati. Di solito è anche usato per la pressione alta, mal di testa e altri disturbi nella medicina tradizionale cinese.

Il cartamo o zafferanone (Hong Hua) è un fiore rosso usato per curare disturbi mestruali. Promuove una migliore circolazione e aiuta a dissolvere i trombi. È stato ampiamente studiato e ha effetti benefici per i pazienti con malattie cardiache e dolori articolari. Ha anche alta probabilità di curare le verruche piane.

La magnolia (xin yin hua) cura invece la congestione nasale. È uno dei rimedi più efficaci per il naso chiuso e la sinusite cronica.

È giusto menzionare anche il fiore di loto (Lian Zi Xin), che è uno dei più noti nella medicina cinese. Otto parti della pianta di loto sono usate per le loro qualità mediche. Questo fiore cura i disturbi emorragici (per esempio l’epistassi) ed è spesso utilizzato contro l’irritabilità e la febbre. Anche gli stami del fiore hanno proprietà curative e, nella medicina tradizionale cinese, tra i tanti impieghi, sono usati per ridurre la quantità di sogni.

I fiori hanno davvero straordinarie qualità curative e hanno cambiato il mondo più di quanto si possa immaginare. La medicina cinese ha compreso che i fiori sono utili al di là della loro bellezza e ce ne sono molti altri che vengono adoperati nella medicina tradizionale cinese.

Jennifer Dubowsky dal 2002 è un’agopuntrice professionista con uno studio nel centro di Chicago, nell’Illinois (Usa). Ha conseguito la laurea in Scienze motorie presso l’Università dell’Illinois a Chicago e il titolo di Master in medicina orientale al Southwest Acupuncture College di Boulder in Colorado. Durante i suoi studi ha effettuato uno stage presso l’ospedale Sino-japanese Friendship di Pechino in Cina. La Dubowsky ha effettuato ricerche, scritto articoli e tenuto conferenze sulla medicina cinese. Cura un popolare blog sulla salute e sulla medicina cinese sull’ ‘Acupuncture Blog Chicago’. Il suo primo libro si intitola Adventures in Chinese Medicine. Per contattarla visita il sito www.tcm007.com.

Articolo in inglese: ‘7 Flowers Used In Chinese Herbal Medicine’

 
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